TEEN COACHING presso gli Istituti secondari di primo e secondo grado della Cooperativa La Fucina
Ripartono gli sportelli scolastici gestiti da La Fucina nel territorio dell’hinterland milanese.
La Cooperativa Sociale LaFucina da oltre 10 anni si prende cura del benessere della comunità e della persona nelle sue diverse fasi di vita, dall’infanzia all’età adulta. In quest’ottica, nell’ambito dei progetti rivolti a ragazzi e giovani, realizza da oltre quattro anni diverse attività di teen coaching grazie alla stretta collaborazione attivata con la Scuola di Coaching Umanistico che ne garantisce la supervisione. Affiancati da un coach umanista ci si muove alla scoperta di quella combinazione di punti di forza che caratterizzano ogni specifico individuo, quelle potenzialità ancora del tutto o parzialmente inespresse che, allenate in accordo con le proprie aree di interesse e spinte motivazionali, diventano leve fortissime per il raggiungimento di obiettivi in ambito scolastico ma anche in più ampi progetti di vita, nonché per il raggiungimento di quel benessere tipico del percorso verso l’autorealizzazione. Avere la sensazione di possedere potenzialità peculiari che riconosco mie, significa sapere quali sono i miei punti di forza, aspetti che spesso i giovani oggi non riescono a vedersi né durante il percorso formativo, né nel successivo inserimento nel mondo lavorativo.
La partecipazione allo sportello è volontaria e il focus di ogni sessione è deciso dal ragazzo stesso. Potranno essere trattati argomenti che riguardino: contesto scolastico (motivazione, rendimento, relazioni con gli insegnanti, relazione con la classe); contesto socio-affettivo (relazione con i pari, processi di integrazione, sviluppo dell’amicizia); autonomia (formarsi come persone capaci di progettualità, individuazione della vocazione, consapevolezza, potenzialità e talenti). Ai ragazzi verrà data l’opportunità di usufruire di uno sportello di ascolto con il coach direttamente a scuola, in orario scolastico, cercando di variare l’ora di incontro in modo da non far assentare lo studente durante le stesse materie.
Il coach volontario dovrà direttamente relazionarsi con la coordinatrice del progetto della Cooperativa LaFucina, occupandosi del costante aggiornamento dell’attività e di segnalare eventuali criticità. Gli sportelli di Coaching si prefiggono come obiettivo generale di far esperire ai ragazzi come sia possibile, necessario, importante:
- Partire dalle proprie risorse e dai propri punti di forza
- Accettarsi e riconoscersi come soggetto attivo nel proprio percorso di autorealizzazione
- Scoprire e allenare le proprie potenzialità per trasformare un problema in obiettivo di sviluppo
Il metodo di orientamento vocazionale consiste nell’individuare un profilo di quei punti di forza del giovane che possono renderlo felice nella vita, di quelle potenzialità che gli conferiscono benessere e soddisfazione, di quelle intelligenze che gli permettono una via facile all’acquisizione di competenze, di quelle attitudini, gusti e preferenze che fanno nascere la motivazione e la coltivano nel tempo. È anche un metodo di allenamento del potenziale umano, fondato su una relazione creativa, sull’esplorazione, sulla presa di consapevolezza e la valorizzazione delle potenzialità personali, finalizzato a cambiamenti concreti e a raggiungere i propri obiettivi.
AZIONI DI PROGETTO E DESCRIZIONE
AZIONI | DESCRIZIONE |
Coordinamento | L’azione di coordinamento viene realizzata in costante dialogo con gli istituti scolastici e i coach umanisti. Prevede tutte le azioni necessarie per l’organizzazione, la comunicazione e il monitoraggio del progetto.
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Selezione dei coach
| La selezione dei Coach avviene su segnalazione della Scuola di Coaching Umanistico e previa candidatura volontaria dei Coach. Gli sportelli di coaching, infatti, vengono realizzati da coach neodiplomati quale occasione di sperimentare sin da subito il metodo appreso e attivare un campo di allenamento specifico riferito al Teen Coaching.
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Presentazione degli sportelli | La presentazione degli sportelli nelle classi interessate al progetto viene fatta dai coach selezionati accompagnati dallo staff di coordinamento LaFucina.
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Gestione degli appuntamenti | Gli sportelli a scuola possono avere cadenza settimanale o quindicinale a seconda delle esigenze della scuola e delle disponibilità dei coach. Una volta raccolti i nominativi vengono fissati i primi appuntamenti con il coach di riferimento che poi ha cura di stabilire direttamente con i ragazzi gli appuntamenti successivi.
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Supervisioni | Il Coach volontario rimane in dialogo costante con lo staff educativo della Cooperativa LaFucina ed è supervisionato dai docenti della scuola di Coaching Umanistico.
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